E’ stato accertato che la Musica per il bambino deve costituire un linguaggio vivo, spontaneo e non una materia organizzata. La Musica deve essere per lui un altro modo di esprimersi non distante da quello abituale. Lo scopo è fare in modo che il bambino si senta più felice, più libero attraverso il canto; muovendosi secondo un certo ritmo; rendendolo capace di dare egli stesso un ritmo alla musica con l’uso di semplici strumenti a percussione. Tutto questo è facile se iniziato subito all’età di tre,quattro e cinque anni, in quanto registrano e imparano facilmente quanto gli viene proposto. Ecco perché la Musica deve essere parte integrante delle attività ludiche del bambino. Attraverso la Musica imparerà a conoscere meglio il mondo circostante; a sentire il ritmo della vita che gli pulsa intorno.
Cantando e muovendosi con i compagni capirà di far parte di una comunità sociale, infine saprà prestare attenzione a molti fenomeni sonori che prima potevano sfuggirgli o non rappresentare nulla per lui. Musica è anche colore; abbinare i colori ai suoni ne aiuta la memorizzazione e devono essere i bambini stessi a scegliere il proprio colore per ogni suono perché diversa ne é la percezione , come pure si possono abbinare le cose ai suoni (una farfalla per il fa; il sole per il sol),insomma tutto ciò che li circonda può essere abbinato alla Musica.